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restyling di cucina e soggiorno

colore alle pareti

reinventare il corridoio

La sfida del progetto d’interni per la ristrutturazione di questo appartamento è stata ripensare il sistema distributivo intervenendo nella maniera meno invasiva possibile e, parallelamente, realizzare un restyling completo della zona giorno per creare una atmosfera moderna e dinamica.

L’appartamento è collocato in una palazzina anni 70 ad Abano Terme che è stata oggetto negli ultimi anni di una ristrutturazione totale. L’appartamento nasceva con un sistema di distribuzione poco pratico: un corridoio completamente cieco ad U che girava attorno a tutto il vano scala condominiale; una cucina sottodimensionata; il portoncino di ingresso che si apriva direttamente nel corridoio e dirimpetto alla porta del bagno.

La ristrutturazione aveva tempistiche molto serrate e l’esigenza era di intervenire in modo mirato, con operazioni che con il minor impatto possibile migliorassero in modo decisivo la qualità e la vivibilità degli spazi.

La mia prima idea per questo progetto di interni è stata di demolire parzialmente la tramezza del cucinino, mantenendola fino all’altezza di circa un metro e trasformandola nella base della penisola: in questo modo abbiamo lasciato dove erano i collettori degli impianti che erano già stati posizionati sul setto, mascherandoli con un pannello rimovibile uguale alle ante della cucina. La cucina è diventata quindi una sorta di open space: eliminato il corridoio chiuso, il passaggio per le camere da letto è rimasto dietro agli sgabelli ed abbiamo guadagnato lo spazio per poter utilizzare il bancone su entrambi i lati, rendendo l’ambiente comodo e piacevole. L’apertura della cucina ha naturalmente dato anche la luce naturale che mancava al rimanente tratto di corridoio: ora, entrando dal portoncino blindato, si accede ad un ingresso luminoso ed arioso.

Oltre agli spazi insufficienti della cucina e alla mancanza di luce naturale nel corridoio, l’ulteriore problema dell’appartamento era la spiacevole posizione della porta di ingresso.

Non essendo possibile spostare il bagno o la sua porta, che si trovava proprio davanti al blindato, ho fatto realizzare un grande pannello in legno rivestito in carta da parati per mascherare l’apertura e dare un carattere molto deciso e vivace a questo spazio. La carta da parati cela una porta a soffietto, ritagliata nel pannello di legno, che quando è chiusa sparisce completamente nella fantasia del disegno a fiori.

Per rafforzare l’impressione di un unico open space, dando più luce e più ariosità a tutta la zona giorno, ho fatto eliminare la porta che separava il soggiorno dal corridoio: l’apertura, che per motivi strutturali non poteva essere allargata, è stata portata fino al soffitto e la sensazione è diventata quella di un’  ambiente unico, articolato e con una coerenza estetica di insieme.

Per questo progetto di interni abbiamo scelto una palette cromatica decisa e moderna. Nella cucina abbiamo abbinato un luminoso colore champagne al nero dei dettagli e del frigorifero Smeg anni ’50; alla parete dietro il bancone una composizione di campiture colorate: rosa antico, verde Greenery, nero lavagna. Nella zona giorno una parete di un intenso viola ametista che si abbina alla sedia Pantone color rosa acceso ed alla carta da parati dell’ingresso, in cui si accostano toni di grigio caldo e piccoli dettagli rosa shocking.

Nel soggiorno, sulla parete color ametista, una composizione di mensole ad L bianche  crea un motivo grafico movimentato e di effetto; il colore viola viene ripreso da stampe d’arte appese alla parete attrezzata della televisione: qui abbiamo giocato alternando toni accesi con un modulo rosa shocking ed uno blu elettrico.

interior design : a bookshelf to divide the living room Colors and light in the open space. Design by Alessandra Meacci. www.alemeacci-design.com
Interior design :  Colors and light in the open space. Restyle of the kitchen.
Design by Alessandra Meacci.
www.alemeacci-design.com
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