consolle

blank

Blank è un consolle  dal design leggero con una marcata personalità , in metallo e plexiglass trasparente che può essere utilizzata  come tavolo per arredare un soggiorno moderno, magari per creare un piacevole contrasto con pezzi di arredamento classici, oppure come scrivania dallo stile minimal in uno studio elegante.

Lo stile minimal di questa consolle si ispira ai "wire frame model" ( modelli a filo di ferro ) , cioè il  tipo di rappresentazione grafica, da computer, di oggetti tridimensionali. La visualizzazione wireframe offre notevoli vantaggi a chi opera con programmi di grafica tridimensionali perchè permette di lavorare molto più velocemente richiedendo calcoli più semplici rispetto alle visualizzazioni che restituiscono una completa rappresentazione delle superfici .  E' ,quindi, un tipo di rappresentazione che utilizzo molto spesso e che mi piace perchè riproduce, disegnandoli, soltanto i bordi dell’oggetto che resta completamente trasparente al suo interno .Gli oggetti rappresentati sono astratti, non vengono disegnati nel dettaglio, si intuiscono a si arricchiscono con la nostra fantasia.

Proprio da questa suggestione è nata l’idea di sviluppare un progetto di design in stile minimal che si ispirasse a questo tipo di grafica , cercando di riprodurne la leggerezza determinata dalla eliminazione dei “ gesti superflui”, semplificando l’oggetto ad un insieme di linee.

Blank è una consolle in plexiglass e metallo che richiama la forza grafica e l’eleganza di un disegno al tratto: la base è una segno nero, leggero e netto, una linea che si insegue proiettando a terra un labirinto di ombre che si perdono tra i riflessi del plexiglas; i piani, in plexiglas trasparente, piegandosi scendono a terra, dando una marcata assimetria all’oggetto.

Paradossalmente, proprio per questo progetto, ho preferito lavorare con modellini fisici invece che con programmi di grafica e renderizzazione . Dai plastici di partenza per prima cosa ho realizzato la linea dei piani di plexiglass, di cui ho disegnato lo sviluppo geometrico che è stato utilizzato per tagliare al laser i pezzi in maniera da ottenere le sfaccettature a spigolo vivo;  successivamente,  assieme ad un fabbro con cui ho collaborato per realizzare diversi progetti ( le fioriere Gardeny, la libreria a giorno Dharma ) ,abbiamo “ costruito” pezzo per pezzo la base in tondino metallico, assemblando , letteralmente sotto il piano del tavolo, ogni segmento metallico .

Ho proposto questo progetto al Salone Satellite 2016, durante il Salone del Mobile di Milano.