Il Salone Satellite compie 20 anni.
Ovviamente li festeggia alla grande, con una mostra alla FABBRICA DEL VAPORE dove saranno esposti 500 progetti di 500 designer tra i più di 10.000 che in questo ventennio si sono avvicendati, dando vita a questa manifestazione di fantastica creatività.
Faccio parte di questo gruppo di designer con grandissimo orgoglio.
Il Salone Satellite è stato per me una avventura bellissima: dura e faticosa, mi ha permesso di crescere come progettista, di imparare dai designer italiani e stranieri, di acquisire una rete di preziosi contatti, di avere una visibilità altrimenti inimmaginabile.
A qualunque giovane designer ho consigliato di tentare la selezione, perchè non c’è opportunità come questa. Davvero.
Ma il Salone Satellite è di per sé una bellissima avventura, cominciata nel 1998: un atto di fede nella creatività dei giovani, una scommessa di Marva Griffin, la fondatrice, che ha trovato il modo di creare una vetrina mondiale per i progettisti under 35, ponendoli all’attenzione della stampa e delle ditte produttrici.
“Semplicemente”, all’interno dell’evento di Design più importante del mondo, il Salone del Mobile, ha voluto un piccolo padiglione (piccolo si fa per dire, perché ogni anno ospita 650 designer ) in cui permettere di esporre a giovani creativi selezionati. Oltretutto, un padiglione a cui il pubblico accede gratuitamente: che tu sia un giornalista straniero venuto appositamente per la Milan Design Week, che tu lavori per una delle ditte che espongono in fiera (e qualsiasi ditta che fa interior design in qualsiasi parte del mondo espone in questa fiera), oppure che tu sia semplicemente una persona curiosa, passerai per il Satellite.
E vedrai quello che ancora non hai mai visto in nessuna rivista, negozio o blog.
La mostra che racconta e celebra tutto questo sarà alla Fabbrica del Vapore dal 5 al 25 aprile a cura di Beppe Finessi, con allestimento di Ricardo Bello Dias e progetto grafico di Leonardo Sonnoli.
Io ci sarò con Bolina ;-)
Veniteci!