vasi da interni

"Cale" sono vasi moderni da interni , realizzati in plexiglass e radiant, che si ispirano all’origami design: partono da superfici piane e tramite una serie di pieghe si compongono in un volume avvolgente .Quello che li rende vasi particolari , forse unici, è però soprattutto  l’inserimento di un elemento sfaccettato in radiant che crea un effetto caleidoscopio attorno al bouquet  e riflette l’immagine dei fiori moltiplicandola e colorandola .

 

Ho sviluppato questo progetto parallelamente a quelli delle lampade Conchas e WD-light, presentandoli al Fuorisalone di Milano 2014. Questi tre progetti sono accomunati dall’utilizzo del Plexiglass Radiant, le cui caratteristiche uniche di riflessione e di iridescenza mi hanno permesso di approfondire un tema che da lungo tempo mi affascinava, ovvero  riproporre in un complemento d’arredo di design l’effetto caleidoscopio e di inserire  una superficie sfaccettata che restituisce un immagine insolita dell’oggetto. Per adattarlo al volume che avevo in mente, ho realizzato  una sorta di caleidoscopio assimmetrico, che si differenzia da quello tradizionale, nato dalla ricerca di Sir David Brewster , ma che  ne vuole matenere la magica suggestione.

 

Il celebre scienziato scozzese ,che aveva come filosofia di lavoro quella di studiare divertendosi e di divertirsi studiando, ha realizzato per primo  un tubo corto e chiuso, nel quale  pezzetti di vetro colorati venivano riflessi da specchietti angolati sistemati lungo l’asse longitudinale in modo che al ruotare del tubo si creavano molte immagini, diverse tra di loro ,ricche di colori e di sfumature .

Ricordo la suggestione delle immagini quando giocavo da bambina con il caledoscopio; la curiosità, prima, ed il desiderio, dopo, di realizzare delle composizioni ,esterne al tubo ,che si modificassero nei colori e nelle immagini in relazione alla intensità ed alla direzione della luce che le colpiva, sono state ulteriormente alimentate da una lettura di qualche anno fa del libro, di Gian Pietro “Jumpi” Miscione,che ha per titolo “L’uomo che inventò il Caleidoscopio”. Nel mondo fantastico ed un po’ magico , descritto dall’autore, esiste un punto dove sorge “La-città-della-luna-grande”  dove l’orizzonte è così grande e sconfinato che Dio o chi per lui non è riuscito a costruire una sfera celeste  abbastanza grande da appoggiarsi sopra. Quello è perciò l’unico luogo sulla terra in cui “LE STELLE ENTRANO IN CASA E RIPRENDONO FIATO SUL COMODINO,LA LUNA SI STENDE SUI TAPPETI E LE COMETE SOTTO IL CUSCINO”.    

 

 Dopo molti tentativi fatti per realizzare composizioni che rispondessero, secondo la mia fantasia, alle magiche descrizioni del libro ed agli effetti del caleidoscopio ,ho realizzato questi vasi particolari che amplificano il bouquet che contengono ,moltiplicando l’immagine dei fiori e riflettendoli con colori ed angolature tutte diverse.

Il vaso Cale ha un guscio esterno ,in plexiglass di madreperla bianco, che richiama la sagoma di una grande foglia con le sue venature .

Tagliato a laser come un merletto, questo guscio raccoglie e protegge il foglio in RADIANT, che è piegato in modo da creare il giuoco di riflessi e colori che “anima” il vaso.

In ogni momento del giorno, così come da ogni diverso punto di osservazione , si ha un’immagine differente ,che “vive”  proprio a seguito della mutevole  intensità e direzione della luce artificiale o naturale che illumina l’interno dell’ambiente.